28/08/12

Sedici

Finita l'università e raggiunto un maggiore equilibrio, ho fatto la cosa che avrei dovuto fare finito il liceo: andarmene.

Ho girato, visto, imparato, scoperto, conosciuto. Pochi soldi in tasca e tanta voglia di vivere tutta la vita che avevo sprecato fino ad allora. Non sono mai stato felice come in quel periodo, soddisfatto ed appagato.

Nei miei giri ho conosciuto una ragazza, ci siamo messi assieme, poi ho trovato lavoro - più o meno serio - siamo andati a vivere insieme e abbiamo iniziato a progettare una vita con matrimonio e figli e tutto quanto.

Ad inizio dell'anno scorso ho perso il lavoro (che avevo da poco trovato dopo una serie di situazioni complicate). Mi sono trovato in una situazione difficile, pensavo al figlio che volevamo avere, alle cose che non potevo dare alla mia lei. Ho cercato di reagire, non sono stato con le mani in mano ad aspettare niente, però il morale era basso e ho cominciato a percepire l'insofferenza della mia ragazza. 

Dopo due o tre mesi da disoccupato ho accettato un lavoro di cui non ero pienamente convinto, ma l'ho fatto per senso di responsabilità verso il futuro che avevo promesso a lei. 

Una settimana dopo aver cominciato a lavorare mi ha lasciato. Quei pochi mesi in cui sono stato in difficoltà le hanno fatto dimenticare tutti gli anni precedenti, tutte le volte in cui io le sono stato vicino quando lei stava male (quasi ogni giorno, in certi periodi). Mi ha detto di non poter immaginare di passare una vita con me, che non ero più la persona che aveva conosciuto. Per dirla tutta, mi ha messo di fronte ad un ultimatum: o torni felice e sereno come eri prima, o ti mollo. 

Io ho scelto. Ho scelto di lasciarla andare, perché gli ultimatum non mi piacciono, perché se dici di amare qualcuno lo dimostri quando quel qualcuno sta male, non solo quando è lì per sostenerti.

Mi ha accusato di essere io quello che voleva lasciarla, perché non ho fatto niente per trattenerla, perché non ho combattuto per stare insieme a lei che aveva minacciato di lasciarmi. Mi dispiace, ma io le mie battaglie le scelgo accuratamente e aver paura di non essere infelice perché altrimenti tu mi molli non è nemmeno una battaglia, è fare la parte del burattino.

Così da un anno e qualche mese mi sono ritrovato da solo, con i progetti che avevo andati in fumo e - stranamente - anche con la voglia di ricominciare. 

Ho scoperto un sacco di cose, ho scoperto che quando le cose vanno male la ragazza ti molla, e allora le cose vanno un po' peggio, e scopri che gli amici, quando le cose vanno male, non hanno tanta voglia di starti a sentire e un po' se ne fregano.

Ho scoperto che sono in grado di uscire da certe situazioni da solo, che so fare le scelte giuste, che sono un coglione per tante cose ma che non sono nemmeno il peggiore in circolazione.

I problemi di lavoro e d'amore mi avevano riscatenato i problemi col cibo. Avevo ricominciato a ingozzarmi. Avevo smesso di fare sport per qualche anno ed ero lievitato di nuovo, come ai tempi peggiori. Be', signori, ho scoperto che sono stato in grado di uscire anche da quello, dal mio rapporto malsano col cibo che avevo da quando ho ricordi. 

A gennaio del 2011 portavo una XL; sabato sono andato a fare compere e mi sono comprato una S.

Sto sul cazzo praticamente a tutti, ma sapete che vi dico? Che devo imparare a fregarmente anche di quello.

4 commenti:

  1. Perché stai sul cazzo a tutti?
    Ha provato ad osservare se invece qualcuno che ti tratta bene e ti manifesta stima (es. sul lavoro) c'è?

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  2. Ho scritto "praticamente", dai su...

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  3. La S??? Sei troppo magro forse.. Beh comunque gli amori ahimè finiscono. E a volte finiscono perchè le persone cambiano ed è giusto che quel cambiamento ci sia. Se sei una persona diversa vuol dire che questa è la direzione verso la quale era giusto che andassi.

    A volte sembra quasi che lo stare sul cazzo alla gente ti faccia piacere, anche se scrivi il contrario.
    E' solo una sensazione però. Probabilmente mi sbaglio.
    Probabilmente è solo il mio pensiero e lo applico a te. Comunque sono contenta di scrivere qui. Ultimamente non riesco a commentare quasi nessuno. Ciao :-)

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  4. No, credimi, non mi piace stare sulle palle alla gente :-)

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